• 1 tazza di riso giapponese
  • 1 tazza d’acqua
  • 2 cucchiai di aceto di riso o condimento per sushi
  • 2 cucchiai di furikake
  • 2 cucchiaini di philadelphia
  • 2 pezzettini di alga nori

Buongiorno a tutte/i e buon inizio settimana.. Oggi ritorniamo in oriente con degli snack che io adoro e sono perfetti per una pausa pranzo veloce a lavoro o in università. Infatti gli onigiri per me sono il cibo perfetto da inserire in un bento. Non sapete cos’è un bento?? Male! Non è solo un portapranzo, ma in Giappone è quasi un rito giornaliero. Preparare un bento è una questione di incastri e di colori. Nonostante un bento sia una scatolina dalle dimensioni ridotte se ben “costruita” e se bilanciata negli ingredienti può benissimo costituire un pranzo completo. Un esempio è il mio bento di oggi, che mangerò in pausa pranzo: un onigiri con philadelphia e furikake, involtini di cotto e mozzarelline, purè di zucchine e lamponi. Che ve ne pare?

Ora passiamo alla ricetta degli onigiri. Forse gli amanti del Giappone o degli anime li avranno già visti. Per chi non li conoscesse sono degli involtini di riso e alghe, in genere dalla forma triangolare, con un ripieno che può a variare a seconda dei vostri gusti: pesce, carne, formaggio, umeboshi, verdure, maionese..  Per dare più sapore al riso bianco in genere si utilizza il furikake, un condimento giapponese composto da alghe essiccate, semi di sesamo, sale e zucchero. Anche in questo caso ne esistono molte varianti diverse. In Italia non è facile reperirlo se non nei negozi specializzati che vendono specialità orientali, o facendo un giro nei negozietti cinesi che ci sono vicino a ogni stazione! ????

 

Preparazione:

Dopo avere lavato il riso sotto l’acqua fredda corrente finchè l’acqua non risulta limpida, cuocete il riso in una rice cooker o in un pentolino antiaderente coperto a fiamma bassa per 15 minuti, e lasciandolo coperto altri 10 minuti dopo aver spento il fuoco. Condite il riso con l’aceto e il furikake.
Sistemate uno strato di riso condito sul fondo di uno stampo per onigiri, con un cucchiaino formate una piccola incavatura al centro e inserite un cucchiaino di philadelphia. Coprite con un altro strato di riso, chiudete lo stampo e sformate i vostri onigiri.
Se non avete lo stampo potete benissimo fare i vostri onigiri a mano e dargli la forma che preferite. Nell’immagine qui sotto trovate le istruzioni su come farli tondi, triangolari e cilindrici. Lavorate il riso sempre con le mani bagnate per evitare che si attacchi.
Una volta formati gli onigiri applicate una piccola striscia di alga nori sul fondo (circa 2×5 cm) che vi aiuterà a mangiarli senza sporcarvi le mani con il riso appiccicoso.
Gustatevi i vostri onigiri per un pranzo leggero o come contorno a un bel piatto di sushi. Divertitevi a sperimentare tutte le varianti che vi vengono in mente cambiando i ripieni e il furikake. Una versione molto originale e più occidentale che ho sperimentato è stata riso allo zafferano e ripieno di asparagi. ????